Dall’energia rinnovabile quasi la metà dell'elettricità globale entro il 2030
La produzione di elettricità da fonti rinnovabili sta vivendo un’impennata: i dati dell’Agenzia Internazionale per l’Energia
Articolo a cura di Simone Fant
Con la rapida diffusione dell’energia solare a guidare la transizione energetica, le rinnovabili sono sulla buona strada per soddisfare quasi la metà della domanda di elettricità globale entro la fine del 2030. A calcolarlo è l’Agenzia Internazionale per l’Energia (AIE) nel recente report Renewable 2024, che traccia una traiettoria di un futuro elettrico e sempre più rinnovabile.
L’impennata della produzione di elettricità da fonti rinnovabili
Tra il 2024 e il 2030 L’AIE rileva che la crescita globale di nuova capacità rinnovabile potrebbe toccare i 5.500 gigawatt (GW), quasi tre volte l'aumento registrato tra il 2017 e il 2023. Si tratta dell'equivalente dell'attuale capacità di produzione energetica di Cina, Unione Europea, India e Stati Uniti messi insieme.
L’impennata della produzione di elettricità da fonti rinnovabili è frutto di politiche e condizioni economiche favorevoli. È il caso della Cina, paese che secondo i calcoli dell’AIE, è destinato a rappresentare quasi il 60% di tutta la capacità rinnovabile installata a livello mondiale tra oggi e il 2030. Con questi tassi di installazione la Cina ospiterà quasi la metà della capacità totale di rinnovabili del mondo: nel 2010 era solo un terzo.
Il successo di Pechino deriva da un sostegno incondizionato alle tecnologie green, rese competitive da generose politiche di sussidi. Mentre la Cina sta aggiungendo i maggiori volumi di rinnovabili, l'India è il paese con la crescita più veloce tra le principali economie.
Grazie ad ambiziosi piani industriali, anche l'Unione Europea e gli Stati Uniti raddoppieranno il ritmo di installazione tra il 2024 e il 2030. I trend di crescita dei paesi europei consentiranno di raggiungere il target di 600 GW di fotovoltaico entro 2030, ma sono necessari maggiori sforzi per l'eolico.
Il fotovoltaico domina tra le tecnologie green
Sarà il solare fotovoltaico a rappresentare l'80% della crescita rinnovabile globale da qui al 2030, grazie alla costruzione di nuovi grandi impianti solari e all'aumento delle installazioni sui tetti da parte di aziende e famiglie. Nonostante le sfide, anche il settore eolico è pronto al decollo, con un tasso di espansione che prevede di raddoppiare tra il 2024 e il 2030.
Le energie rinnovabili sono sempre più economiche e sicure: nel 2023 sono stati aggiunti oltre 560 gigawatt di nuova capacità rinnovabile. “Il boom dell'elettricità rinnovabile e dell'elettrificazione è sufficiente a garantire il picco di carbone, gas e petrolio in questo decennio”, ha dichiarato Dave Jones, Global Insights Programme Director di Ember. “Le energie rinnovabili si stanno avvicinando al raggiungimento dell'impegno assunto a COP28 di triplicare le rinnovabili globali.”
Secondo il direttore esecutivo dell'AIE Fatih Birol, le energie rinnovabili si stanno muovendo più velocemente degli obiettivi fissati dai governi. “Ciò è dovuto non solo agli sforzi per ridurre le emissioni o per aumentare la sicurezza energetica, ma anche al fatto che le fonti rinnovabili rappresentano oggi l'opzione più economica per aggiungere nuove centrali elettriche in quasi tutti i paesi del mondo”, ha dichiarato. Complessivamente si prevede che la quota delle rinnovabili nel consumo finale di energia salirà a quasi il 20% entro il 2030, rispetto al 13% del 2023.